L’emergenza covid-19 ha scosso i mercati globali, portando in evidenza alle imprese la necessità di rimodulare i propri processi attuali accelerando di fatto l’adozione di strumenti e tecnologie digitali.
In questo panorama incerto e ricco di cambiamenti rapidi e imprevedibili, gli aspetti destinati a diventare dei veri e propri trend per il futuro sono certamente: omnicanalità, flessibilità e importanza dei dati.
La centralità di un approccio data-driven:
Per favorire e supportare il cambiamento in un contesto sempre più VUCA (volatile, incerto, complesso e ambiguo) per le imprese si è reso indispensabile rispondere con capacità di visione anticipata del cambiamento, comprensione delle differenti prospettive, chiarezza e flessibilità, agilità nel prendere decisioni e innovare i processi-prodotti ed il proprio modello di business.
Ma come?
Persone, tecnologia, processi e capabilities devono essere organizzati, mobilitati e strettamente coordinati per sviluppare idee, comportamenti e decisioni in grado di generare un cambiamento che migliori e innovi in continuità il valore offerto al mercato e produca risultati di successo.
L’approccio manageriale data-driven è noto ormai da tempo, ma durante l’emergenza sanitaria che abbiamo attraversato e stiamo ancora attraversando, è diventato particolarmente urgente e tema di grande attualità con un importante focus verso il domani.
Questo chiaramente significa da una parte affidarsi a nuovi strumenti e soluzioni, ma dall’altra anche rivalutare le condizioni attuali per creare e valorizzare le giuste competenze all’interno della propria organizzazione.
Ma attenzione che i dati da soli non bastano; essi devono essere analizzati e trasformati in informazioni utili per estrarne vero valore aggiunto. Inoltre le informazioni manifestano maggiore efficacia se vengono integrate e condivise all’interno dell’organizzazione e proprio per questo si ritiene fondamentale avere visibilità sui dati anche da parte degli altri attori principali della catena del valore.
Un’evidenza è riscontrabile negli effetti ad esempio nell’integrazione orizzontale e verticale tra il mondo Sales & Operations Planning che permettono all’azienda di essere più reattiva alla variazione della domanda pur tenendo sotto controllo profittabilità, servizio al cliente e livelli delle scorte.
Il focus principale del prossimo futuro per imprenditori e decision-makers
Le organizzazioni sono ricche di dati, ma troppo spesso risultano non accurati e non fruibili, per cui non utili a prendere decisioni strategiche e/o operative per migliorare/innovare il proprio business.
Un gran numero di imprenditori e decision-makers è sempre più orientato a implementare in azienda tecnologie 4.0, attenzione però che le componenti di un modello di business (come si cattura, genera e distribuisce valore) si condizionano reciprocamente: è necessaria una visione unitaria ed integrata di prodotti, processi, persone e tecnologie.
Digibelt, startup innovativa di Bonfiglioli Consulting, è per questo il partner ideale per poter gestire al meglio una numerosa quantità di informazioni “strutturate” e “destrutturate” provenienti da una molteplicità di processi e procedure aziendali, con l’obiettivo ultimo di cogliere asset vincenti e remunerativi per l’intero business in real-time garantendo ampia flessibilità e reattività.
L’approccio Lean & Digital permette di affrontare questo percorso in modo sostenibile avvicinando l’impresa ad una graduale consapevolezza dei benefici che l’adozione di soluzioni digitali pensate in logica "snella” conduce al miglioramento dell’intera catena del valore in termini di efficienza, efficacia e qualità.
Contattaci per un approfondimento. Saremo lieti di raccontarti il nostro approccio e il nostro modello di intervento.
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